Laura Manzini Pianista / Clavicambalista
|
|
|
"Non credo esista oggi un altro pianista che come Laura Manzini sappia da un momento all'altro adattarsi a tutti i generi di musica, con una facilità e una tecnica eccezionali", ha affermato Salvatore Accardo in un’intervista a "CD Classics".
Rivelatasi giovanissima al grande pubblico, Laura Manzini si diploma con lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di S.Cecilia, sotto la guida di Sergio Cafaro.
Si perfeziona con Bruno Canino e frequenta i corsi di Alexander Lonquich e Gyorgy Sandor; per la musica da camera è allieva di Riccardo Brengola all'Accademia Chigiana di Siena e del Trio di Trieste alla Scuola di Musica di Fiesole.
All'età di otto anni vince il suo primo concorso, seguono quindi altri importanti premi e riconoscimenti che la conducono presto ad un’intensa attività concertistica in tutta Europa, Asia, America, ospite delle principali sale (Teatro alla Scala e Sala Verdi di Milano, Teatro La Pergola di Firenze, Accademia Chigiana di Siena, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Petruzzelli di Bari, Musikhalle di Amburgo, Cité della Musique di Parigi, Suntory Hall di Tokyo, Beijing Century Theater, Teatro Coliseo di Buenos Aires, ecc.), suonando anche con prestigiose orchestre come I Virtuosi di S. Cecilia e I Virtuosi della Filarmonica di Berlino.
Durante un concerto viene ascoltata da Salvatore Accardo, il quale la invita ad esibirsi in duo al Palazzo del Quirinale in un'occasione molto particolare: un concerto in onore di Mikhail Gorbaciov, durante la prima visita ufficiale del premier russo in Italia. Da allora inizia un'intensa collaborazione che la porta ad effettuare con il celebre violinista tournée in tutto il mondo, incidendo anche numerosi CD.
Il grande interesse per la musica da camera la porta a collaborare anche con altri noti interpreti come Gary Hoffman, Rocco Filippini, Bruno Canino, Franco Petracchi, Teresa Tunnicliff, Mariusz Patyra, esibendosi in importanti festival cameristici come le Settimane Musicali Internazionali di Napoli, il Festival di Cremona, il Festival de la Musique en Mer ed il Festival Internazionale di Musica da Camera di Brema dove viene invitata da Bruno Canino a suonare con lui in duo pianistico.
Sin dalla sua nascita nel 1996 dal progetto di Salvatore Accardo, Laura Manzini è stata invitata da Accardo stesso a collaborare con l’ "Orchestra da Camera Italiana", con la quale si è esibita sia in veste di pianista che di clavicembalista, con ruoli anche solistici come in Adios Nonino di Piazzolla e nel Concerto Brandeburghese n.5 di Bach.
Dal '94 è titolare della cattedra di Musica da Camera del Conservatorio "Ottorino Respighi" di Latina, avendo ottenuto il primo posto al Concorso Nazionale a cattedre; è inoltre spesso invitata a far parte di giurie di concorsi.
Ha registrato vari programmi televisivi per la Rai e numerosi programmi radiofonici per la Rai, la Radio Vaticana e la Radio tedesca. Ha inciso per Fonè, Fonit Cetra e Dynamic.
Sito internet: www.lauramanzini.it |
|